
Dermocosmesi: perché è essenziale?
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Il successo di un prodotto dermocosmetico non è mai casuale, ma è il risultato di un'attenta combinazione di fattori che ne determinano l'efficacia e l'appeal. Mentre la funzionalità e la sensorialità sono le caratteristiche principali che influenzano la percezione del consumatore, non sempre questi elementi derivano esclusivamente da ingredienti funzionali. In molti casi, infatti, i formulati dermocosmetici includono anche componenti adiuvanti ed eccipienti che, pur non contribuendo direttamente alla funzione del prodotto, ne migliorano l'esperienza d'uso.
In questo articolo esploreremo come la selezione accurata degli ingredienti, unita a tecniche formulative innovative, possa ridurre il potenziale allergenico dei cosmetici senza sacrificarne l'efficacia. Parleremo dell'importanza di creare prodotti essenziali, dove ogni componente gioca un ruolo preciso e funzionale, pur mantenendo l’appeal sensoriale che rende un prodotto dermocosmetico piacevole e desiderabile.
I componenti di un formulato dermocosmetico
L’appeal di ogni prodotto dermocosmetico dipende da diversi fattori, in parte dovuti a componenti soggettive. Quasi sempre però risultano determinanti nel creare appeal due importanti caratteristiche: la funzionalità e la sensorialità del prodotto stesso.
Relativamente alla funzionalità è facile ipotizzare che essa possa esprimersi grazie alla presenza di agenti funzionali nella formula, ma è altrettanto vero che spesso, oltre agli agenti funzionali, sono necessari componenti adiuvanti che migliorano la texture.
La sensorialità di un prodotto, invece, pur dipendendo in parte dalla soggettività, è generalmente regolata da componenti raramente funzionali, ma a cui è affidato il compito di garantire la migliore percezione del prodotto. Ne consegue che spesso i componenti di un formulato dermocosmetico sono solo in parte agenti funzionali: per il resto, sono sostanze con scopi importanti ma differenti rispetto alla reale efficacia del prodotto.
Riduzione del potenziale allergenico nei cosmetici
Come dice la parola “skincare”, questa categoria di prodotti deve garantire il buono stato e/o la protezione della pelle. Risulta evidente che ridurre i componenti con ruoli diversi dalla funzionalità o dalla sicurezza del prodotto, presenti solo per creare appeal, possa ridurre il potenziale allergenico dello stesso.
Altro aspetto è che, così come percepiamo meglio la qualità di un piatto e il suo gusto quando questo è fatto da ingredienti di qualità cucinati in modo semplice, anche per il dermocosmetico è verosimile che componenti di qualità formulati in modo semplice possano esprimersi al meglio in termini di funzionalità.
È indubbio che creare l’essenziale, limitando o eliminando componenti non utili ai fini funzionali, implica realizzare formule con adeguate caratteristiche di funzionalità e sensorialità, ma in modo diverso, ad esempio agendo sulle tecniche formulative o scegliendo agenti funzionali dotati di proprietà sensoriali o strutturali per la formula.
Come spesso accade, ciò che apparentemente sembra semplice da ottenere spesso è più complicato, ma al contempo sicuramente più gratificante. Un prodotto dermocosmetico essenziale, capace di creare il giusto appeal, è la risultante di un articolato percorso ed esprime attraverso la sua semplicità tutto il suo valore tecnico, etico e scientifico.